MAUJ |
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| Grazie, ecco un'altro articolo sulla povera Vane Europei Ginnastica - Terremoto Ferrari al Forum di Assago Eurosport - sab, 04 apr 21:22:00 2009
L'allenatore di Vanessa Ferrari - Enrico Casella - attacca pesantemente la federazione italiana dopo il deludente 9° posto agli Europei della sua ginnasta, le cui aspettative sono state mortificate da una pessima gestione del suo infortunio al tendine d'Achille
Altre notizieFERRARI solo 9a nell'All-Around a Milano Tutte le FOTO di Vanessa Ferrari!! Concorso generale maschile: splendido POZZO Azzurri in coro "Daremo tutto" Morandi e Cassina, profumo di medaglia E adesso si arrabbiano. Uno contro tutti, tutti contro tutti, tirando fuori i sassolini dalle scarpe come fossero massi e disegnando una scena che ha ben poco a che fare con la ginnastica artistica, che avevamo imparato ad amare come sport genuino, e basta.
Invece la Federazione Italiana è schiava di un continuo gioco di potere che aveva esaltato Vanessa Ferrari (e il suo tecnico Casella) tra il 2006 e il 2008, per poi mortificarne il lavoro in un attimo.
La situazione è nota: Vanessa Ferrari è infortunata, e non da ieri, ma da un'eternità. Dopo la microfrattura da stress al piede sinistro dei Mondiali di Stoccarda 2007 si è passati all'infiammazione al tendine d'Achille che la sta frenando da un anno buono, Olimpiadi comprese. La delusione del 9° posto di questi Europei di Milano è la semplicissima conseguenza del calo di rendimento di una ragazza che negli ultimi mesi sostanzialmente non si è allenata a corpo libero e volteggio, vale a dire la metà del suo repertorio.
Nel frattempo, però, la situazione è cambiata a livello federale, con Enrico Casella detronizzato dalla sua posizione di Direttore Tecnico Nazionale dopo le Olimpiadi e ovviamente adirato, come testimonia la sua reazione alla sconfitta del Forum. "Abbiamo fatto due mesi avanti e indietro in treno, da Brescia a Milano, per andare dal professor Volpi che ci aveva indicato la Federazione - ha dichiarato il tecnico bresciano -, ma a fine novembre non c'era ancora alcun progresso. Poi siamo tornati a curarci a Brescia con il laser e le onde d'urto e abbiamo messo Vanessa nelle condizioni di disputare questo europeo. [Nella Federazione] non c'è alcun interesse per le atlete, che lo meritano per tutti i sacrifici che fanno".
Il Direttore Tecnico Fulvio Vailati, da parte sua, rispedisce le accuse al mittente dichiarando che per l'infortunio di Vanessa "è stato seguito il normale iter istituzionale". Forse, però, l'oggetto del contendere è un altro; forse c'è semplicemente la percezione di un momento difficile di cui nessuno vuole prendersi le responsabilità, perché la squadra straordinaria dell'oro di Volos 2006 è stata distrutta a suon di infortuni e mosse politiche, in un clima ben poco 'sportivo'.
Il trionfo mondiale della Ferrari ad Aarhus era stato accompagnato dai grandi risultati internazionali di tante altre ginnaste, dalla Benolli alla Giovannini, dalla Parolari alla Macrì... La squadra italiana a quel tempo lavorava unita, ora invece sembra di vedere Montecchi e Capuleti.
Sperando che l'inutile battaglia possa risolversi nei confini della sobrietà, non resta che aggrapparsi all'orgoglio di Vanessa Ferrari, che è totalmente estranea a tutto ciò che è stato montato intorno a lei e anche in questo sfortunato All-Around ha dimostrato di saper gareggiare con una grinta fantastica. La finale di specialità al corpo libero di domenica rappresenta la grande occasione per l'immediato riscatto (qui è arrivata seconda!!!
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